mercoledì 2 settembre 2009

COSTANZA

Ti svesto e ti risvesto
Al bordo del letto mi appresto
Mi getto in mezzo alle sete
Son come un matto che ha sete
Mi abbevero alla tua fonte
Alla maniera di un bisonte
Quando scende al fiume
Io invece ti do il seme
Lo vuoi adesso, Costanza?
Mentre son sulla patonza
Ripenso alla proposta
Marito, giammai…
Meglio schiavo, semmai!
Ma quanto mi costa
Questa notte d’amore
Ci si mette anche il core
Fa pum, pum, pum
Stai a vedere che
Mi vien l’infarto su di te!
Sei proprio una stronza
Mia bella Costanza
Ma che te lo dico a fare
Tanto fai finta di niente
Dovrei levar le tende
Ma torno a stantuffare….

Inedita di Gano

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Un pessimista è un ottimista ben informato